ABBAZIA DI S. SPIRITO AL MORRONE, SULMONA (AQ)

L’Abbazia di Santo Spirito al Morrone si erge maestosa ai piedi della Maiella, a pochi chilometri dalla città di Sulmona e dalle numerose attrazioni culturali e paesaggistiche che l’area peligna offre ai suoi visitatori.

Si tratta di un imponente edificio, sorto nella prima metà del XIII secolo per volere di Pietro Angelerio, monaco benedettino ed eremita, più noto come papa Celestino V, e ben presto divenuto fulcro della vita religiosa, culturale ed economica della Valle Peligna e, successivamente, sede della Congregazione dei Celestini.

I numerosi ampliamenti e le eccelse maestranze che vi hanno operato nel corso dei secoli lo hanno reso un grandioso complesso monumentale, di forma quadrangolare e circondato da mura possenti, articolato su cinque cortili. Sul cortile principale si erge la chiesa dedicata al Santo Spirito, e tutt’intorno si sviluppano i numerosi ambienti di cui la Badia è composta, tra cui il refettorio, le celle, la biblioteca e la farmacia.

Numerose sono le testimonianze storico-artistiche conservate al suo interno, tutte di pregevole fattura e importanti per la scena artistica abruzzese: la facciata della chiesa in stile borrominiano, la scalinata in pietra bianca della Maiella, il coro e gli arredi lignei settecenteschi, gli affreschi della cappella Caldora e del refettorio e le testimonianze medievali custodite nella cripta al di sotto della chiesa odierna.

Oggi il complesso, è un centro propulsore di cultura e nonostante le numerose vicissitudini, tra cui la trasformazione in carcere dal 1868 al 1993, l’edificio ha conservato un fascino unico che non può che conquistare chiunque ne visiti gli ambienti.

 

Simona Balassone

Come raggiungere il monumento: